12 Ott INTELLIGENZA EMOTIVA

Uno dei pilastri del Coaching Ontologico Trasformazionale è l’Intelligenza emotiva. Forse stai pensando “ma tutto questo che cosa ha che fare con la mia azienda, o con l’attività che vorrei sviluppare?”.

Tanto, anzi tantissimo!

Saper riconoscere un’emozione, darle un nome, gestirla e reagire di conseguenza possono realmente fare la differenza quando si gestisce un’attività imprenditoriale o quando si muovono i primi passi verso questa direzione. Pensaci… Quando provi paura di fronte a un nuovo progetto cosa fai?

Ogni emozione nasce biologicamente con un corredo di reazioni fisiologiche che la accompagnano e con una spinta all’azione. La paura porta a bloccarsi o a fuggire, è accompagnata da sensazioni di disagio, aumento del battito cardiaco, nodo alla gola… ma…. questo fino a quando non la accettiamo!

Spesso si pensa che la paura vada sconfitta, abbattuta o negata. Ti garantisco che così facendo, non fai che aumentarne la potenza. La paura è un’emozione, ma come ogni emozione, si tratta di una sensazione acuta di breve durata.

“Breve durata”! Puoi fare in modo che ogni emozione negativa duri quel tanto che la mente inconscia le permette, pochi secondi. Come?

Riconosci prima l’emozione che provi, le sensazioni che avverti a livello fisico. Dove la senti?

Dalle un nome, è paura? Ansia?

Accettala anziché negarla o combatterla!

Ora, rompi quel nesso d’identificazione perché tu non sei l’emozione che senti. “Io sono ansiosa”? No “In questo momento avverto un po’ d’ansia”. Vedi che differenza fa il solo pronunciarlo?

Ricorda, noi non siamo le emozioni che proviamo. Le emozioni sono sensazioni intense di breve durata. Se tuttavia, ci ostiniamo a combatterle o a negarle, le potenziamo e allora da semplici emozioni possono trasformarsi in stati d’animo.

Ti sembra complesso? Ti assicuro che è più difficile a dirsi che a farsi, ma se vuoi saperne di più, prova una sessione di Coaching pensato e ideato per donne come te e come me!

Ti aspetto sull’altra sponda!

Erika Valentini